Be-Free Sanification Cobots

LeanProducts ha sviluppato Be-Free: tre modelli di robot per la sanificazione ambientale, basandosi sulla tecnologia LED e l’utilizzo dei raggi UV-C. Surf, grazie all’emissione di luce a 360°, assicura una sanificazione ambientale delle superfici completa, Air ha un sistema di ventilazione che forza l’aria verso l’interno, dove il sistema di LED UV-C ne esegue la sanificazione. È possibile utilizzarlo in presenza di persone! Air Surf unisce le caratteristiche di entrambi i modelli. Le lampade LED emettono raggi UV-C ad una lunghezza d’onda di 270 nm, garantendo la massima azione germicida, senza produrre ozono o altri prodotti chimici.

DRP-H1

DRP-H1 è un robot mobile autonomo che può essere utilizzato per la disinfezione o la sorveglianza. DRP-H1 è stato sviluppato congiuntamente da Dolomiti Robotics e l’università di Trento.

HP5

HPC5 è una batteria di unità di calcolo parallelo in grado di sviluppare una potenza di elaborazione di picco di 70 Petaflop/s. Il suo nome completo è High Performance Computing layer 5 e rappresenta l’ultima generazione dei supercomputer. Eni collabora al progetto europeo Exscalate4CoV, che aggrega istituzioni e centri di ricerca in Europa per individuare i farmaci più sicuri nella lotta al coronavirus.

iFeel-You

Questo prototipo è composto da un braccialetto sensorizzato in grado di monitorare i parametri umani e inviare degli avvisi acustici quando la temperatura corporea supera i 37.5°C. Inoltre, il dispositivo è in grado di monitorare la distanza tra le persone rilevando il movimento corporeo e la distanza da altri braccialetti dello stesso tipo. Quando due braccialetti sono in prossimità, vibreranno e emetteranno un segnale acustico. In questo modo le persone potranno essere più consapevoli e pronte a mantenere la corretta distanza di sicurezza. 

COVID ROBOT PRO

COVID ROBOT PRO è una piattaforma robotica derivata da robot di ispezione in grado di effettuare trattamento di disinfezione di ambienti e di superfici senza contatto mediante irradiazione con luce ultravioletta UV-C. Il sistema è sviluppato nell’ambito del progetto ROBOTICA-RESTART.

Ubbo Expert

I robot di telepresenza Ubbo offrono mobilità, autonomia e adattabilità in ogni settore di attività. Grazie a Ubbo, puoi interagire ed essere presente con i tuoi cari ed i tuoi collaboratori, in qualsiasi circostanza, ovunque tu sia.

CovAssist

CovAssist è un sistema multi-robot autonomo adibito al monitoraggio coordinato in ambienti ad elevata frequentazione quali supermercati o aeroporti. Ogni robot è dotato di termocamera ad infrarossi e camera RGB-D per il monitoraggio della temperatura coorporea, il riconoscimento delle persone, dei volti e delle sue parti e di due braccia antropomorfi in grado di eseguire compiti di manipolazione complessi quali l’esecuzione di tamponi.

PadBot-P1

PadBot P1 è un robot di telepresenza professionale. Grazie all suo aspetto accattivante ed ai movimenti fluidi della sua base mobile, non solo può essere utilizzato per video conferenze, ma può diventare il tuo avatar. Tra le possibili applicazioni di P1 troviamo l’assistenza ai clienti nei centri commerciali, la visita dei pazienti in ospedale ed in generale ogni attività che pò essere effettuata in remoto.

Pantheon

PANTHEON sta sviluppando un nuovo sistema di controllo di supervisione e acquisizione dati (SCADA) per la coltura di precisione di noccioleti. Il sistema è costituito da robot aerei e terrestri che raccolgono dati ed eseguono operazioni agricole in autonomia. Tutte le informazioni sono raccolte in un’unità centrale che pianifica alcune operazioni in automatico (ad es. Controllo dell’irrigazione) e supporta le decisioni degli agronomi.

CRESCO6 Supercomputer

Uno dei più potenti computer d’Italia e del mondo è a disposizione della ricerca scientifica pubblica e privata impegnata contro il coronavirus. Il super computer si chiama CRESCO6 ed è operativo presso il Centro ENEA di Portici (NA). L’infrastruttura HPC CRESCO6 è in grado di effettuare fino a 1,4 milioni di miliardi di operazioni matematiche al secondo e attualmente è già a disposizione del team di ricercatori dell’Università di Firenze, che si sta occupando di un processo per bloccare alla radice il meccanismo di replicazione del Covid-19.